MAGGIO, mese di festa vocazionale guidata da Maria

In Ecuador abbiamo vissuto un tempo di festa vocazionale grazie alla celebrazione delle Promesse e del Rinnovamento delle Promesse nella città di Cuenca; e per i numerosi Rinnovi delle Promesse nella città di Guayaquil; celebrazioni accompagnate dalle Figlie di Maria Ausiliatrice e dai Salesiani di Don Bosco, che, con lo spirito della Famiglia Salesiana, mantengono la loro vicinanza alla nostra sorgente vocazionale vivendo con gioia l’articolo 30 dello Statuto della nostra PVA:
«Con la Promessa Apostolica il Salesiano Cooperatore risponde ad una vocazione che dura tutta la vita e che si esprime nel quotidiano con la testimonianza, l’apostolato e le diverse forme di servizio. È disponibile a servire la missione della Chiesa, vivendo autenticamente il carisma salesiano. Collabora intensamente ad iniziative promosse da altri organismi ecclesiali, religiosi e civili. “La sua fedeltà è sostenuta dall’affetto e dalla solidarietà dei membri dell’Associazione e della Famiglia Salesiana”.

E in linea con il “Ricordare”, proposto a livello mondiale, il Consiglio ispettoriale incoraggia il progetto di raccolta della Memoria storica dei Centri, processo che ha permesso di individuare nella data esatta del 24 maggio 1963 l’inizio della presenza di i Salesiani Cooperatori dell’Ecuador, quando si integrò il primo Centro “Maria Auxiliadora” di Guayaquil e iniziò il suo apostolato. Questi dati sono un tesoro e con il talento dell’équipe tecnica della comunicazione è stato realizzato un video per riconoscere il Centro per i suoi 61 anni di fedeltà vocazionale, che sono i 61 anni di vita della Provincia dell’Ecuador.

Ringraziamo il Signore per una vocazione meravigliosa, piena di segni di amore e di testimonianza!