Visita a Balazar durante la festa di Alexandrina da Costa.

Tra l’11 e il 13 ottobre si sono svolti a Balazar, in Portogallo, gli eventi commemorativi della festa della Beata Alexandrina da Costa, salesiana cooperatrice, nel 70º anniversario della sua morte, avvenuta il 13 ottobre 1955.

Domenica 12 è stata celebrata l’Eucaristia nel nuovo Santuario Eucaristico, presieduta da Mons. José Cordeiro, Arcivescovo Metropolita di Braga. Erano presenti Antonio Boccia, Coordinatore Mondiale dell’Associazione dei Salesiani Cooperatori, accompagnato da Borja Pérez, Consigliere Mondiale per la Regione Iberica, e Rosa Mateus, Coordinatrice della Provincia di Sant’Antonio. Nel contesto della festa, è stato possibile visitare anche la casa natale di Alexandrina, la parrocchia dove riposano le sue spoglie e la Casa di Spiritualità di Balazar, oltre a vivere un incontro fraterno con il centro locale dei salesiani cooperatori e alcuni pellegrini di diverse nazionalità. Alexandrina da Costa, salesiana cooperatrice, incarna come lo stile salesiano possa fiorire in ogni circostanza. Il Progetto di Vita Apostolica dei salesiani cooperatori invita a vivere la vocazione e la missione nelle situazioni concrete, secondo le proprie capacità e possibilità: giovani o anziani, sani o malati.

Alexandrina, dal suo letto di dolore, fu testimone radicale del Vangelo. La sua preghiera costante, l’unione con Cristo nell’Eucaristia e la sua offerta silenziosa hanno reso la sua fragilità un luogo fecondo. In lei, il carisma salesiano si è espresso con forza. La sua vita conferma che ogni condizione può essere spazio di missione, se vissuta con fede e autenticità.