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Esercizi Spirituali dei Salesiani Cooperatori del Guatemala, Ispettoria CAM Norte.

Dal 27 al 29 settembre, l’Istituto Filosofico Salesiano “Manuel Enrique Piñol” è stato il luogo in cui si sono svolti gli annuali Esercizi Spirituali dei Salesiani Cooperatori, sotto il motto ispiratore: “Rinnovare ogni giorno la Promessa!” Questo evento ha riunito 71 Salesiani Cooperatori e 17 aspiranti provenienti dagli 8 centri locali del Guatemala.

Per tre giorni, i partecipanti si sono immersi in un programma arricchente di meditazioni e riflessioni spirituali, il tutto in un’atmosfera di silenzio e meditazione. Gli Esercizi hanno previsto momenti chiave, come la ricezione del Sacramento della Riconciliazione e l’Adorazione Eucaristica, dove sono stati approfonditi la sequela di Gesù Cristo e il discernimento spirituale e vocazionale.

I temi affrontati sono stati profondamente significativi: il silenzio come strumento dell’anima, la contemplazione dell’amore di Dio, l’accettazione della croce, l’apostolato nella vita quotidiana e la fiducia nell’aiuto di Maria Ausiliatrice.

L’evento è culminato domenica con l’Eucaristia, seguita da una condivisione fraterna che ha rafforzato l’impegno dei Salesiani Cooperatori nella loro missione. Questo incontro ha rinnovato la sua promessa di servizio ai giovani e alla Chiesa, mantenendo vivo il carisma di Don Bosco nella sua vita quotidiana.

Rinnovo della promessa nella zona ovest dell’Ispettoria del Messico Nord.

Domenica 29 settembre si è svolto il rinnovo delle promesse dei Salesiani Cooperatori della zona ovest; la messa è stata celebrata da don Sergio de la Cruz Loera, direttore dell’opera SDB di Zamora, Michoacán;

I rinnovi sono stati ricevuti dal coordinatore ispettoriale Alfredo Algandar Alvarado, accompagnato da Cynthia Verónica Ojeda Zárate, consigliera ispettoriale per la pastorale giovanile e familiare, subito dopo si è svolto un incontro per chiudere il momento fraterno insieme a tutta la comunità salesiana.

Giornata della Famiglia Salesiana – Ispettoria del Canada

Sabato 5 ottobre Montreal è stata teatro della Giornata della Famiglia Salesiana, organizzata dalla Consulta della Famiglia Salesiana di Montreal, Sherbrooke e Cornovaglia. L’attività si è svolta presso il Don Bosco Youth Leadership Center (YLC) di Montreal, focalizzando il suo tema sulla spiegazione del logo del Giubileo 2025, intitolato “Pellegrino della Speranza” e quello della Strenna 2025, affrontando anche la cura del creato , nonché la vita di Carlo Acutis, che presto sarà canonizzato.

Nel corso degli anni, il volto della Famiglia Salesiana nel Canada Orientale si è evoluto notevolmente. Insieme ai francofoni, agli anglofoni e agli italiani, sono state integrate le comunità haitiana, messicana, peruviana, filippina, camerunese e vietnamita. Inoltre, vi è stata la presenza di due aspiranti Salesiani Cooperatori del Libano, appartenenti al rito cattolico orientale.

Assemblea annuale dei Cooperatori Salesiani di Porto Rico, Ispettoria delle Antille.

Domenica 13 ottobre, 33 cooperatori salesiani provenienti dai quattro centri locali di Porto Rico si sono incontrati presso il Centro giovanile diocesano San Juan Bosco, situato nel Villaggio San Antonio, Aguadillas. È stato un incontro ricco di calore, dove si sono vissuti momenti di preghiera, formazione, scambio di esperienze, relazioni dei Centri Locali e un resoconto economico nazionale, culminato con una commossa Eucaristia.

La formazione è stata animata da padre Hiram Santiago, SDB, originario di Orocovis e residente nell’opera salesiana di Aibonito, che ha condiviso la Strenna 2025 “Ancorati nella speranza, pellegrini con i giovani”. Padre Hiram ci ha invitato ad approfondire il motto di questo bonus natalizio, che parla della speranza come tema centrale, ancorata come atteggiamento e dei pellegrini come nostra missione insieme ai giovani.

La chiamata ad essere pellegrini accanto ai giovani è il dono più significativo che questo bonus ci offre. E ci ricorda: «Non possiamo deluderli… Dobbiamo impegnarci con rinnovato ardore nell’accompagnare i giovani: gli studenti, le coppie, le nuove generazioni, i malati, i migranti, gli anziani, coloro che vivono in condizioni di disagio, coloro che più mancano fondamentale e promuovere la pace nel mondo. Rafforziamo la nostra vicinanza con loro, che sono la gioia e la speranza della Chiesa e del mondo!