
Sono chiaramente visibili i cambiamenti che la società contemporanea ha subito in questo ultimo.
Queste difficoltà devono rappresentare anche delle opportunità di crescita per ognuno dal punto di vista personale e per tutta l’Associazione, nella misura in cui sapremo ravvivare la rete di relazioni che in questo periodo si sono “assopite”.
Dovremo condividere le esperienze, far cresce la consapevolezza che l’Associazione oltre al Centro locale ha un respiro provinciale, regionale, mondiale per dare tranquillità, fiducia e aumentare il senso di appartenenza.
E’ tempo di pensare ad un nuovo profilo del Salesiano Cooperatore.
Non possiamo non tenere conto che questi tempi stanno fortemente condizionando le nostre vite personali, professionali, familiari ed associative.
Immagino un Salesiano Cooperatore maggiormente attento al bene comune, presente e impegnato in ambito sociale, con particolare attenzione ai poveri, alle famiglie, ai giovani.
Che si riappropri dello specifico di Salesiano come educatore. Diventi portatore di entusiasmo e vitalità nella Chiesa, crescendo nella consapevolezza di appartenere ad una Famiglia Carismatica.
Non dobbiamo aspettare che l’emergenza finisca per attivare questi processi.
Dobbiamo essere protagonisti nella costruzione dell’ “Amicizia Sociale” che Papa Francesco ci indica come futuro se vogliamo vivere in un mondo più attento ai bisogni degli altri.
Concretizzare l’essere “il buon Samaritano” partendo da situazioni di reale bisogno, privilegiando gli ambiti della nostra missione.
In questo tempo di difficoltà negli incontri, molti si sono attivati sfruttando le nuove tecnologie di comunicazione per mantenere vive le relazioni con il maggior numero di Salesiani Cooperatori.
Sono segni tangibili che è già iniziata una NUOVA PRIMAVERA per l’Associazione dei Salesiani Cooperatori e per tutta la Famiglia Salesiana.
Liberiamo tutta la nostra creatività salesiana.
Diventiamo dei Leaders attivando processi di relazioni inclusive che valorizzano tutti i Salesiani Cooperatori e gli altri Gruppi della Famiglia Salesiana che ci sono prossimi.
Educhiamo alla solidarietà economica come strumento di crescita personale che rafforza il nostro senso di appartenenza.
E’ in corso un cambio epocale in tutto il mondo non spaventiamoci per i bruschi cambiamenti, ma viviamo da protagonisti questo tempo seminando speranza.
Abbiamo la Madonna di Don Bosco che non ci lascia da soli ad affrontare questi tempi.
Buona Festa dell’Ausiliatrice
Roma, 24 Maggio 2021
Antonio Boccia
Coordinatore Mondiale
Associazione dei Salesiani Cooperatori