Progetto Maiorano 2020 – Progetto dell’Angola 2020

ASSOCIAZIONE DEI SALESIANI COOPERATORI DELL’ANGOLA 

PROGETTO TAVOLO SOLIDARIO

I – BREVE PRESENTAZIONE

Il Tavolo della Solidarietà fa riferimento al presente progetto ideato dai Salesiani Cooperatori di Don Bosco nell’aprile 2020, concordato e approvato nel maggio 2020, con la partecipazione del Coordinatore Nazionale ad un incontro virtuale (a causa della Pandemia Covid-2019), in atto nel Distretto di Palanca, comune di Kilamba-Kiaxe.

II – Obiettivi

Il suo obiettivo principale è quello di effettuare donazioni di beni essenziali come materiale scolastico, prodotti per l’igiene e la pulizia, cibo per le persone con maggiore vulnerabilità sociale, in modo diverso dal solito e con particolarità specifiche, promuovendo invece l’autosostenibilità dei queste persone.

Il Tavolo della Solidarietà si è tenuto trimestralmente con la preparazione di cesti alimentari e consegnati alla comunità di Pietra, questa è per le persone più bisognose e povere, e funziona come segue:

  • Pubblicizziamo le attività in corso, con pannelli pubblicitari programmi di attività sensibilizzando la popolazione a pubblicizzarla e utilizzando i vari mezzi di comunicazione a nostra disposizione;
  • Consiste nella preparazione di un tavolo dove ogni donatore e collaboratore diretto o indiretto del progetto deposita i beni da donare; poi i più bisognosi tolgono dalla tavola i beni necessari di cui hanno realmente bisogno;
  • L’associazione registra i più bisognosi e in collaborazione con donatori che optano per l’anonimato;
  • In una seconda fase saranno promossi incontri/visite alle case dei più bisognosi con l’obiettivo di favorire l’avvicinamento reciproco e infondere sempre più in queste stesse persone l’obiettivo del progetto e creare così piccoli gruppi di Tavoli di Solidarietà tra vicini e ricordando le parole di San Francesco di Assisi, che disse:“È dando che ricevi”

A tal fine è stata elaborata una proposta già approvata e in corso, che fa riferimento alla Cucina Communitaria che dà gioia ai diseredati con la speranza di un pasto ed aumenta la loro autostima, criando così la necessità di preparare un luogo da seguire, come:

  • Progetto con dell’aree definite corredato da brani scritti e disegnati;
  • Spazio per effettuare cibi e pasti;
  • Costruzione dello spazio;
  • L’acquisto di una cucina industriale a due/tre fuochi;
  • L’acquisto di una cappa industriale;
  • L’acquisto di una Bombola di gas (+/- due);
  • L’acquisto di ciotole;
  • L’acquisto di pentole e padelle;
  • L’acquisto di stoviglie:
  • Utensili da cucina ed altri…

Con ciò che raccogliamo, intendiamo fornire formazioni, taglio e cucito, cucina, promuovendo così l’autosostenibilità, raggiungendo e aiutando a raggiungere i propri obiettivi.

Luanda, 11 Settembre 2021

La Cordinatrice Nazionale

Elizabeth Caria

 

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